

Il grafico Waterfall permette di rappresentare visivamente le variazioni di un totale, rendendo le tue presentazioni più chiare ed efficaci
Cerchi un modo per rendere le tue presentazioni su PowerPoint più chiare e incisive, specialmente quando devi mostrare dei dati numerici che, diciamoci la verità, in forma di cifra non hanno un grande appeal?
Se è così, sappi che il grafico Waterfall è lo strumento ideale per te. Grazie a questo diagramma, puoi mostrare in modo intuitivo le variazioni di un valore totale, facilitando la comprensione dei dati da parte del tuo pubblico che, a colpo d’occhio, avrà chiara la situazione che stai descrivendo.
La parte migliore?
Su PowerPoint puoi creare un grafico a cascata in pochi, semplici passaggi, senza dover ricorrere a software esterni, direttamente nelle tue slide. Insomma, trasformare un mucchio di numeri in una presentazione efficace è più facile di quanto pensi!
Leggi anche: Che cos’è il data storytelling e quali sono i suoi 3 principi fondamentali?
Cos’è un grafico a cascata?
Un grafico Waterfall, conosciuto anche come grafico a cascata, è uno strumento utilizzato per visualizzare come una serie di valori contribuiscono alla variazione complessiva di un totale.
Viene comunemente impiegato in ambito aziendale e finanziario per rappresentare l’andamento di dati progressivi, come ad esempio le variazioni di profitto o di budget nel tempo, e la sua particolarità sta nel mostrare chiaramente i contributi positivi e negativi che portano al risultato finale, facilitando la comprensione e il coinvolgimento del pubblico rispetto ai cambiamenti che si sono verificati tra un punto di partenza e un punto di arrivo.
Su PowerPoint, il diagramma Waterfall può essere creato in pochi passaggi ed è particolarmente utile per le presentazioni, grazie alla sua capacità di semplificare la presentazione dei dati attraverso una visualizzazione chiara, proprio come quella che puoi vedere qui sotto nei due esempi.
Le colonne interne nel grafico (che nell’immagine a sinistra ho segnato come Growth Contributors) rappresentano gli incrementi o i decrementi nel tempo: la disposizione di questi elementi aiuta a capire come ogni valore influenzi la variazione del totale, dalla prima colonna all’ultima.
Nota bene: le colonne che mostrano i totali possono anche essere inframezzate nel grafico. Ipotizza, ad esempio, di voler mostrare la variazione di profitto di un’azienda lungo un intero anno, ma di voler porre l’accento sul traguardo provvisorio dei primi sei mesi: in questo caso, oltre al totale iniziale e a quello finale ne inseriremo un altro a metà del grafico che mostra il totale raggiunto dopo il primo semestre.
Ad ogni modo, nella quasi totalità dei casi il grafico a cascata viene impostato in modo da mostrare solo un totale iniziale e uno finale.
Questo tipo di grafico è spesso usato per analizzare i bilanci finanziari, mostrando come le singole voci di entrata e uscita portano al profitto o alla perdita totale. Tuttavia, può essere impiegato in una vasta gamma di contesti, inclusa l’analisi dei costi, la gestione dei progetti e la valutazione dei processi.
Fin qui tutto chiaro, ma ora andiamo a vedere nello specifico come inserire un diagramma Waterfall sulle nostre slide: fidati, si tratta di un compito semplicissimo. Basta solo sapere quali sono i passaggi da seguire: e nel proseguo dell’articolo te li mostrerò dal primo all’ultimo.
Come costruire un grafico a cascata in pochi click, direttamente su PowerPoint
Prima di iniziare, ho una buona notizia per te: possiamo creare un grafico a cascata direttamente su PowerPoint, senza doverci spostare su di un altro programma.
Comodo, non credi?
Per prima cosa dovremmo avere a portata di mano i dati che vogliamo rappresentare attraverso il grafico. Nel mio caso, come puoi vedere qui sotto, li ho raccolti in una tabella ad hoc. Fallo anche tu: fidati, ti verrà molto più semplice inserirli sul grafico partendo da una tabella del genere.
Come vedi, si tratta di dati che ci serviranno a mostrare graficamente le contribuzioni ai ricavi nel corso di 5 anni, partendo dal totale del primo anno, fino al totale raggiunto al termine del quinquennio.
Per preparare il diagramma, clicca in alto sul pulsante Chart nella sezione Illustrations e, nella finestrella che si aprirà, seleziona la tipologia Waterfall, cliccando poi su Ok.
A questo punto noterai una finestra nella quale puoi inserire i dati che intendi visualizzare attraverso il grafico.
Sostituisci a quelli predefiniti i tuoi con un semplice copia e incolla, proprio come ho fatto io nell’esempio qui sotto.
Quindi, chiudi la finestrella ed ecco il nostro grafico sulla slide, ma se fai attenzione, ti accorgerai che non è ancora pronto: infatti, nell’esempio sottostante, noterai che le colonne che rappresentano i totali sono la prima e la quarta e tutte le altre mostrano, invece, i contributori di crescita.
Ma a noi serve un grafico che mostri come totale la prima e l’ultima colonna!
Come facciamo a risolvere questo problema?
Leggi anche: Guida completa alla creazione di una presentazione efficace
La formattazione delle colonne di un grafico a cascata
È molto semplice: sappi che possiamo facilmente modificare la formattazione di ogni singola colonna, decidendo per ognuna di esse se vogliamo che rappresenti un totale o no.
Per farlo, clicca sul destro sulla colonna che intendi modificare (io ho iniziato con la penultima) e, se vuoi trasformarla da un totale a un contributore di crescita, clicca su Clear Total.
Ci siamo quasi.
Ora, trasformiamo l’ultima colonna da contributore di crescita a totale: clicca con il destro e seleziona Set as Total.
Ed ecco qua: il nostro grafico a cascata è praticamente pronto. Non ci resta che ridimensionarlo come preferiamo (io ho scelto di ridurlo in modo da poterlo affiancare alla relativa tabella) e ci siamo!
Un gioco da ragazzi, non credi?
Metti in pratica quello che ti ho mostrato e condividimi la tua esperienza
Il grafico Waterfall su PowerPoint è uno strumento davvero efficace per trasformare numeri e dati complessi in una rappresentazione visiva semplice e immediata, perfetta per creare presentazioni efficaci e d’impatto.
Con pochi clic, senza uscire da PowerPoint, puoi rendere le tue presentazioni più incisive e comunicative, facilitando la comprensione delle variazioni dei dati.
Ora che conosci tutti i passaggi, non ti resta che mettere in pratica questa guida e sperimentare la creazione del tuo primo grafico a cascata.
Che risultati otterrai con le tue presentazioni? Sono curioso di scoprirlo! Prova subito e condividi nei commenti la tua esperienza e le tue impressioni.
Key Takeaways
- Il grafico Waterfall semplifica la visualizzazione delle variazioni totali. Questo tipo di grafico è utile per mostrare in modo chiaro come le variazioni, positive o negative, influenzino un valore totale, rendendo i dati più comprensibili.
- Creare un grafico a cascata su PowerPoint è semplice e intuitivo. Senza la necessità di software esterni, il grafico Waterfall può essere generato direttamente nelle slide, utilizzando il pulsante “Chart” nella sezione “Illustrations”.
- La flessibilità nella formattazione delle colonne è un punto di forza. PowerPoint consente di modificare facilmente le colonne, permettendo di definire quali devono rappresentare un totale o un contributore di crescita, personalizzando la visualizzazione in base alle esigenze.
- Il grafico a cascata si presta a molteplici usi. Non è limitato all’analisi finanziaria: può essere utilizzato in diversi contesti aziendali per monitorare costi, valutare progetti o analizzare processi, rendendo le presentazioni più incisive.
- Il risultato finale è altamente personalizzabile. Dopo la creazione, il grafico può essere ridimensionato e affiancato ad altri elementi visivi, come tabelle, per un impatto visivo ottimale, migliorando l’efficacia delle presentazioni.
FAQ
Cos’è un grafico a cascata?
Un grafico Waterfall, conosciuto anche come grafico a cascata, è uno strumento utilizzato per visualizzare come una serie di valori contribuiscono alla variazione complessiva di un totale. È particolarmente utile per rappresentare in modo chiaro contributi positivi e negativi che portano dal totale inziale al risultato finale.
Quali dati possono essere mostrati efficacemente attraverso un grafico a cascata?
Un grafico a cascata è ideale per mostrare variazioni di profitto, bilanci finanziari, entrate e uscite o qualsiasi serie di valori che contribuiscano alla variazione di un totale. È spesso utilizzato per rappresentare dati finanziari, ma può essere impiegato anche in altri contesti come l’analisi dei costi o la gestione dei progetti.
Quale software posso utilizzare per creare un grafico a cascata da inserire nelle mie presentazioni?
Puoi creare facilmente un grafico a cascata su PowerPoint. Basta andare nella sezione “Illustrations”, cliccare su “Chart”, selezionare la tipologia “Waterfall” e inserire i tuoi dati, comodamente dalla tua slide, senza utilizzare programmi terzi.
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